
Il mal di schiena (rachialgia) è una patologia molto frequente, specialmente quando si localizza a carico del distretto lombare (lombalgia), che colpisce a tutte le età e per diversi motivi (per esempio le condizioni generali di salute, il sovrappeso e i fattori psicosociali). Non è sempre facile, quindi, risalire perfettamente alla causa del dolore che può essere di natura muscolo-legamentosa (nei soggetti più giovani) e/o osteo-articolari (nei soggetti più anziani).
Risulta forse più semplice riconoscere il tipo di dolore, che può essere momentaneo o cronico e generare, a seconda dei casi, inabilità fisica. Gli obiettivi principali nel trattamento del mal di schiena sono la riduzione del dolore e il ritorno del soggetto a una vita attiva: la terapia di recupero deve dunque necessariamente comprendere opportune tecniche di movimento e deve essere strutturata sulla base delle caratteristiche individuali, del tipo di patologia, della sua gravità e delle eventuali compromissioni funzionali.
È indispensabile decidere di iniziare a fare del movimento. Per il benessere della schiena bastano 2-3 sedute settimanali di 40-50 minuti al fine di mantenere una colonna vertebrale mobile al punto giusto, sostenuta da muscoli tonici, flessibili, ma soprattutto in equilibrio tra loro.
Risulta forse più semplice riconoscere il tipo di dolore, che può essere momentaneo o cronico e generare, a seconda dei casi, inabilità fisica. Gli obiettivi principali nel trattamento del mal di schiena sono la riduzione del dolore e il ritorno del soggetto a una vita attiva: la terapia di recupero deve dunque necessariamente comprendere opportune tecniche di movimento e deve essere strutturata sulla base delle caratteristiche individuali, del tipo di patologia, della sua gravità e delle eventuali compromissioni funzionali.
È indispensabile decidere di iniziare a fare del movimento. Per il benessere della schiena bastano 2-3 sedute settimanali di 40-50 minuti al fine di mantenere una colonna vertebrale mobile al punto giusto, sostenuta da muscoli tonici, flessibili, ma soprattutto in equilibrio tra loro.